Spettrostudio è stato selezionato tra i candidati all'evento e, con le esperienze maturate in ambito museografico, contribuirà alla realizzazione di un prototipo per il Museo Carlo Zauli.
Museomix, una maratona creativa di un intero weekend, 11, 12, 13 Novembre 2016
Museomix è un laboratorio multidisciplinare, un format nato in Francia per ripensare il modo di vivere il museo.
Il gruppo Marin + Tombacco + Spettrostudio, aggiudicatario del concorso a partecipazione ristretta per l'ideazione dei nuovi Store Askoll - azienda italiana leader nel settore della mobilità elettrica - ha avuto modo di inaugurare tra il mese di Luglio e Ottobre i due nuovi spazi di Rimini e Parigi.
Il primo è attivo ed è stato inaugurato nel mese di Luglio con un allestimento esterno dove poter provare direttamente i veicoli elettrici, mentre Parigi è stato inaugurato il 12 di ottobre con un evento di apertura che ha coinvolto tutto il quartiere.
A séguito del concorso ad invito dell'azienda Askoll, presentato allo studio Marin, per la proposta progettuale dei nuovi store a loro dedicati, il gruppo Marin + Tombacco + Spettrostudio si è aggiudicato il primo posto nel concorso indetto dall'azienda italiana, leader nel settore della mobilità elettrica.
Il gruppo di progettazione ha ideato un sistema innovativo e di taglio contemporaneo per la nuova linea di store Askoll che verranno dislocati in Italia e Francia entro il 2016, ponendo al centro dell'esposizione i veicoli elettrici di ultima generazione, protagonisti indiscussi dei negozi progettati.
"Sono stati 27 i progetti presentati, provenienti da tutta Italia.
E’ stato un gruppo di progettazione in maggioranza composto da giovani sotto i 30 anni di Bologna, con il capogruppo Marco Battaglia, Michela Biancardi, Andrea Cavagna, Mario Lazzaroni, con la consulenza dell’archeologo industriale Francesco Antoniol, a interpretare meglio la richiesta espressa dal bando, cioè quella di rendere riconoscibili, nel rispetto del contesto e dell’ambiente, i percorsi di archeologia industriale. Il gruppo vincitore è riuscito in questo compito integrando le nuove tecnologie all’interno di totem segnaletici multimediali, che permetteranno ai visitatori di vivere un’esperienza affascinante seguendo itinerari inediti tra le fabbriche e la storia di Prato"
La Nazione
" (...) il proprietario di una villa Liberty a Livorno di circa 200 metri quadrati di superficie, indipendente di circa 200 mq, presenta un piano terra con ampio foyer centrale che serve 3 camere da letto, soggiorno, cucina, due bagni, lavanderia e ripostiglio.
Il cliente desiderava aumentare la superficie utile della villa, sfruttando il sottotetto, per trasferire la zona notte composta da quattro camere al livello superiore. Inoltre, voleva inserire una camera indipendente per un eventuale sub-affitto al piano terra.
La realizzazione del secondo livello pone diverse difficoltà: la necessità di dare luce alle stanze, rispettando il rapporto aero-illuminante dettato dalla normativa edilizia e il rispetto dei limiti imposti dalla Soprintendenza dei Beni Culturali, che limita l'alterazione dei prospetti.
Per la zona giorno, è stato richiesto un ampliamento del soggiorno e della cucina, lasciando piena libertà sulle soluzioni da proporre.
Il team di architetti si è aggiudicato il progetto proponendo una soluzione che rispetta lo stile classico della villa, rispondendo in modo efficace alle esigenze del cliente.
Nella soluzione proposta è stato mantenuto l'impianto simmetrico assiale della villa esaltandone il carattere classico. Il foyer centrale è stato trasformato in galleria: un grande spazio flessibile che può assumere diverse configurazioni a seconda delle esigenze. Per questo spazio gli architetti hanno suggerito delle configurazioni a sala di rappresentanza o eventi. Su un lato abbiamo l'ampio soggiorno comunicante con lo studio, attraversando la galleria troviamo la cucina abitabile, i locali di servizio e la camera per gli ospiti con bagno privato.
Al piano superiore l'illuminazione delle quattro camere da letto è stata risolta aprendo un terrazzo centrale, intimo e confortevole, che non apporta alcuna modifica ai prospetti, ma risolve sapientemente le esigenze di aero-illuminazione. L'altezza del soffitto della campata centrale rimane immutata per non alterare le proporzioni della galleria. Negli ambienti laterali è stata abbassata la quota del solaio per dare più spazio alle camere al piano superiore. I pavimenti del piano terra sono integrati con la nuova pavimentazione in resina che ben valorizza le cementine originali (...)"
il Sole 24 Ore
Conferenza del 5 maggio 2016: Dall'archeologia industriale al turismo industriale - premiazione del concorso di idee per la realizzazione di una segnaletica di archeologia industriale, presso l'auditorium Camera di Commercio di Prato.
PROGRAMMA
Introduzione e saluti
Luca Giusti, Presidente della Camera di Commerco di Prato
Vinicio Biagi, Presidente della Commissione e dirigente della Regione Toscana
Interventi
Marzia De Marzi, Presidente Ordine degli Architetti di Prato
Valerio Barberis, Assessore all'urbanistica del Comune di Prato
Daniela Toccafondi, Assessore allo sviluppo economico Comune di Prato
L'esperienza europea del turismo industriale
Massimo Preite, ERIH European Route of Industrial Heritage
Il turismo industriale a Prato: proposte di itinerari
Giuseppe Guanci, Presidente ASVAIP
Illustrazione del progetto vincitore a cura di
arch. Marco Battaglia, Spettrostudio, capogruppo
dott. Francesco Antoniol, consulente archeologia industriale