Concorso internazionale di idee in due fasi per la progettazione di un edificio a destinazione uffici direzionali di pregio per Liuni spa - seconda fase

Concept

Il lotto, il suo intorno e le fasi di progettazione

Il lotto oggetto del concorso è collocato in un’area di stampo prettamente industriale e direzionale, caratterizzata da progetti di ri-funzionalizzazione di edifici preesistenti, demolizione dell’esistente e ricostruzioni a funzione residenziale: un’area proiettata al futuro con un’eccellente connubio di funzioni che il Comune di Milano, attraverso una visione a lungo termine, avrebbe desiderato completare nel 2007, in riferimento ad Expo 2015.

Il progetto presentato dal team spettrostudio e Idroesse affonda le proprie radici sul tema della flessibilità e della proiezione temporale, con il chiaro intento di non pensare al singolo intervento, ma di inquadrare tutto il lotto, come l’ingranaggio di un sistema molto più complesso.

Partendo da questi presupposti, è stato progettato un edificio a carattere terziario: primo pezzo di un puzzle che potrebbe svilupparsi in diversi step, a coprire un arco temporale più ampio.

La posizione ad angolo con la viabilità principale ci consente di sviluppare il primo intervento oggetto di concorso, che farà parte di un complesso di edifici a servizio dell’intera area Stephenson.

 Il tutto con l’intento di voler innescare un sistema che riqualifichi l’intera zona. Punto di forza del progetto è l’assoluta flessibilità delle aree, suddivise per offrire la possibilità di affittare gli spazi a più aziende, piuttosto che ad un unico tenant.

Particolare attenzione è stata riposta nel rendere agevole la sostituzione delle finiture e la possibilità di modificare le zone ufficio, con l’intenzione di poter soddisfare ogni potenziale cliente/azienda.

Il complesso si sviluppa in due blocchi separati da un ambiente centrale che funge da hall/reception. Entrambi i blocchi, organizzati su 2 piani, sono caratterizzati da grandi corti che fungono da elemento distributivo ai vari uffici. Gli spazi immediatamente confinanti con le corti interne, sono dedicati a spazi comuni e servizi per gli utenti (sale conferenze, pantry, nap room). Nell’ottica di garantire massima flessibilità nell’organizzazione dello spazio uffici, è stata inoltre prevista la realizzazione di una facciata continua vetrata come elemento di tamponatura verticale, schermata sul fronte sud con pannelli di lamiera forata.

A piano terra si propone la realizzazione di una grande sala per conferenze, ideale ad organizzare riunioni interne per tutti i dipendenti,che potrà anche ospitare eventi e congressi.

Dati gli edifici a torre nell’immediato intorno e quelli di futura costruzione, particolare attenzione è stata posta nella progettazione dello spazio in copertura, caratterizzato da percorsi che intersecano aree verdi, luogo ideale per l’organizzazione di eventi nel periodo estivo. L’area della copertura oltre che a servire per il recupero delle acque piovane è anche componente fondamentale per la produzione di energia

elettrica tramite pannelli fotovoltaici.

Grande desiderio, da parte dei progettisti, è quello di creare un piacevole spazio di lavoro immerso nel verde. Filo rosso che cuce il progetto sono appunto i grandi spazi dedicati alla piantumazione di alberi e piante, ricavati sia sul fronte che sul retro dell’edificio, nonché sulla copertura e all’interno delle grandi corti.